L’Arabia mette a morte il poeta dei versetti “blasfemi”

Maurizio Molinari, per La Stampa, ha scritto un articolo che lascia perplessi tutti coloro che hanno un minimo di cultura generale, non diciamo specifica. Vi invitiamo a leggere questo articolo, che fa davvero riflettere sul modo con cui pu; essere letto il libro sacro dei musulmani.

«Ha scritto poesie blasfeme»: con questa motivazione il tribunale saudita di Abha ha condannato a morte lo scrittore palestinese Ashraf Fayadh innescando proteste e appelli di grazia, da Ramallah a New York, destinati al sovrano wahabita Salman. 

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INC News, 02/12/2015 - via La Stampa