«Il fatto che io e Castro ci sediamo qui è un occasione storica. La guerra fredda è finita da tempo non sono interessato a battaglie iniziate prima che io nascessi». Con queste parole il presidente degli Stati Uniti Barack Obama è intervenuto al Summit delle Americhe a Panama, segnato dalla storica stretta di mano con il presidente cubano. L'America ha aggiunto Obama, «non rimarrà prigioniera del passato» né con Cuba né con il resto dell'area. «Gli Usa guardano avanti» ha aggiunto il presidente Usa definendo il Summit, al quale partecipano 35 paesi americani compresa per la prima volta Cuba, «un momento storico».
Il presidente americano ha comunque ricordato che tra Usa e Cuba rimangono molte differenze: «Non penso sia un segreto, e il presidente Castro sarà d'accordo. Noi continueremo a parlare sulla base dei valori universali che riteniamo importanti. Sono sicuro che il presidente Castro continuerà a parlare delle questioni che reputa importanti», ha aggiunto il presidente americano, ribadendo la necessità di avviare "relazioni diplomatiche" con Cuba. «Ho chiesto al Congresso che cominci a lavorare per sospendere l'embargo vigente per decenni», ha concluso.
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INC News, 11/04/2015 - via Corriere