È la minaccia informatica più temuta: il virus che «sequestra» i file di un computer e li rende non accessibili fino a quando non paghiamo un riscatto. Come evitare l’attacco e cosa fare se invece è già andato a buon fine. Le piccole e le medie imprese sono il bersaglio principale.È “devastante” commenta la Polizia postale. Cryptolocker è una delle minacce informatiche più temute. Sequestra i file di un computer e li rende inaccessibili. Non lascia scampo: sullo schermo appare un messaggio con un conto alla rovescia. Se non si paga il riscatto entro 72 ore tutti i documenti vengono cancellati. L’8 luglio un’indagine della Polizia postale e della Procura di Trieste ha individuato un gruppo di sette informatici (sei sotto i trent’anni), denunciati per aver truffato con questo sistema 1.500 persone. Sarebbero riusciti a infettare anche i computer del tribunale di Udine, del Comune di Trento e perfino alcuni pc delle forze dell’ordine. In pochi mesi avrebbero incassato 277 mila euro.
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INC News, 09/07/2015 - via Corriere