La ragione di fondo è che le istituzioni finanziarie pensano che riportando l’oro a casa si possa alimentare un clima di maggior fiducia nel proprio Stato e nella valuta nazionale. Un effetto psicologico che potrebbe infondere più sicurezza anche tra consumatori e risparmiatori. Non mancano poi motivazioni di natura tecnica: c’è chi pensa di riequilibrare le riserve oro/valute; o dettate dalla diffidenza verso i caveau internazionali dopo alcune denunce su lingotti d’oro «taroccati» con barre di tungsteno.
Vedi articolo: L'oro torna a casa
INC News, 29/11/2014-via Repubblica
Vedi articolo: L'oro torna a casa
INC News, 29/11/2014-via Repubblica