Più affidabili, ma soprattutto più ricattabili e più facili da piegare alla volontà dei caporali: per questo chi controlla il mercato del lavoro agricolo preferisce le connazionali. Nella sola Puglia, secondo i dati della Cgil, circa 40mila braccianti sono gravemente sfruttate con paghe che non superano i 30 euro per 10 ore trascorse a raccogliere fragole o uva. "Non vogliono più stranieri perché loro si ribellano e noi no"
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INC News-Schiedam, 18/08/2015 - via Repubblica