Condanna a 30 anni. Si è concluso così il processo di primo grado per l’omicidio dei Elena Ceste, scomparsa a gennaio 2014 e ritrovata morta in un canale nove mesi dopo. Il marito della donna, Michele Buoninconti, è stato ritenuto colpevole di aver ucciso la moglie e averne nascosto il cadavere. Il giudice Roberto Amerio ha accolto le tesi dell’accusa, che aveva chiesto il massimo della pena nel processo col rito abbreviato. «Sono innocente, non c’è stato nessun omicidio», aveva ripetuto l’uomo in Aula durante l’ultima udienza.
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INC News, 04/11/2015 - via Corriere