Sunday, August 23, 2015

THE SUNDAY'S EDITORIAL OF INC NEWS

THE SUNDAY'S EDITORIAL OF MIKHAIL LERMONTOV

ITALIAN

Credo che davvero il tempo delle mele sia finito, se do adito a quanto vedo in Youtube o leggo sulle riviste scientifiche, accreditate o meno.
Sembra quasi che con l'avvento di internet, dopo la conquista della Luna, la scienza anzichè progredire per passi, abbia iniziato una corsa sfrenata verso degli obiettivi ancora non del tutto chiariti.
Prima eravamo chini sulla pagina a scrivere "ti amo" con la famosa biro Bic, ora stiamo oltrepassando lo smartphone dettando a voce "fatti vedere senza vestiti" su un qualcosa che appena si intravede nelle mani. Il tv sta diventando tridimensionale, la macchina si guida con ologrammi, i robots ci puliscono la casa e ci fanno il pranzo e, per chi vuole il sesso estremo, ci sono le bambole a comando, costano solo 5000 dollari...
Ieri eravamo in discussione tra noi circa l'ultima barriera del sesso, con la messa in commercio della pillola rosa per far aumentare la libido delle donne con problemi. Oggi con la notizia che scienziati russi hanno ricreato lo status quo del sistema neuronale del cervello umano, adducendo che la ricerca riguarda lo studio delle malattie degenerative del cervello. Sarà anche vero, ma il sistema da loro creato si autodottrina, si autoevolve, in maniera autonoma. Questo lascia aperti spazi della immaginazione molto avanzati e mi sono tornati alla mente gli esperimenti del "carotuomo (unione del gameta umano con uno di una carota)" e dello "scimpanzuomo (unione del gameta umano con quello di una scimmia)" di una ventina di anni fa (ma saranno poi davvero stati fermati quegli esperimenti?).
Nulla ho di contrario alla evoluzione continua della scienza, solo che mi sorgono dei dubbi su dove davvero vogliamo (senso del verbo vogliamo più puro possibile) arrivare: il pianeta lo stiamo distruggendo noi, con le nostre manie di potere e corsa al valore del denaro, senza neppure guardarci attorno. Chi può davvero garantire che le ricerche e scoperte che si stanno facendo non siano solamente un puro trucco per poter incassare una valanga di soldi, a scapito delle persone e poco per il benessere comune? 
Non esite più privacy, non esiste più un ideale, non sappiamo più scrivere con le nostre mani, ricorriamo a prodotti chimici da assumere per poter avere la libido a fare un sesso sempre più distante dalla realtà, che a sua volta è "amplificata". Dunque? Siamo certi di non volere davvero diventare solo un monolita, o semplici figure amorfe con il solo scopo di procreare e andare per pianeti a conquistare per continuare a distruggere?
Il fatto poi che si debba ricorrere sempre più alla assunzione di sostaze chimiche per avere una vita regolare la dice tutta!
Ma perchè non abbiamo voluto progredire tecnologicamente, mantenendo alcune cose utili del nostro passato, come il tenersi per mano a mangiare un panino, o a scriverci stupidate su pezzi di carta, o correre felici in parco di reale erba verde, promettendoci che in settimana potremmo avere un incontro, al quale arrivare eccitati per fare quello che Mamma Natura ci ha permesso di fare, senza paure ed ossessioni, censure o limiti, nel rispetto di entrambi?

Mikhail Lermontov, for INC News - Schiedam, 23/08/2015 - Copyright©INCNews



ENGLISH

I truly think the time for apples is over, if I give rise to what I see on YouTube or read scientific journals, accredited or not.

It seems that with the advent of the Internet, after the conquest of the Moon, instead of make progress of the science per steps, has begun a frantic race to the objectives still not fully understood.
Before we were bent over the page to write "I love you" with the famous Bic biro, we are now going beyond the smartphone voice dictating to "show yourself without clothes" on something that just can be seen in the hands. The TV is becoming three-dimensional, the car you drive by holograms, robots will clean the house and make us lunch and, for those who want extreme sex, there are dolls controlled for this, cost just $ 5,000...
Yesterday we were in discussion between us about the last barrier of sex, with the marketing of the pink pill to increase the libido of women with problems. With the news today that Russian scientists have recreated the status quo of the neural system of the human brain, arguing that the research involves the study of degenerative brain diseases. Will also be true, but the system they created is auto-learn, it can auto-evolve, independently. This leaves open spaces of imagination very advanced, and I was reminded of experiments "carotene (carrotman-gamete union of human with one of a carrot)" and the "scimpanzuomo (shimpazman-gamete union of human with that of a monkey)" twenty years ago (but will then really were stopped those experiments?).
I have nothing contrary to the continuing development of science, only that I doubts arise on where we really want (the purest sense of the word we can) get: the planet we are destroying it, with our delusions of power and race to the value of money without even looking around. Who can really ensure that the research and discoveries that are being made are not only a mere trick to cashing an avalanche of money, at the expense of people and little for the common good?
Privacy no longer exists, there is no longer an ideal, we no longer write with our hands, we use chemicals to be taken in order to have the libido to make sex more and more distant from reality, which in turn is "amplified". So? Are we sure we do not truly want to become just a monolith, or simple amorphous figures with the sole purpose of procreation and go for planets to win the continuing of destroying? The fact that you have to resort increasingly to the intake of chemical substances for having a regular life, it says all!
But why we did not want to progress technologically, retaining some useful things of our past, such as holding hands to eat a sandwich, or write stupid things on pieces of paper, or run in the park happy of genuine green grass, and promised that this week we could have a meeting, which get excited to do what Mother Nature has allowed us to do, without fears and obsessions, censorship or limits, in respect of both?

Mikhail Lermontov, for INC News - Schiedam, 23/08/2015 - Copyright©INCNews


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