E’ morto, dopo essere stato gravemente ferito durante il blitz delle forze dell’ordine, il magistrato sequestrato nella sede del Palazzo di Giustizia di Caglayan, sul versante europeo di Istanbul, in Turchia. Uccisi nell’azione i due uomini armati che martedì mattina lo avevano preso in ostaggio. Si tratta del procuratore Mehmet Selim Kiraz, responsabile delle indagini sulla morte di Berkin Elvan, il 14enne colpito alla testa mentre andava a comprare il pane da una capsula di gas lacrimogeno nel giugno 2013 , durante le proteste anti-governative a Gezi Park, e deceduto in ospedale nel marzo dell’anno scorso senza mai essere uscito dal coma. Sul posto sono intervenute le forze speciali mentre l’edificio - uno dei palazzi di giustizia più grandi d'Europa - veniva evacuato, ed è stata avviata la trattativa.Ma dopo sei ore, quando i negoziati con i rapinatori non avevano ancora portato ad alcun esito, intorno alle sette di sera (ora italiana), sono stati sentiti alcuni spari provenire proprio dalla stanza in cui il procuratore era tenuto in ostaggio: a quel punto è scattato il blitz delle forze dell’ordine, e i testimoni hanno riferito di aver sentito spari, raffiche di mitra, esplosioni. Il magistrato era stato portato subito in ospedale: «Abbiamo fatto di tutto per salvarlo, ma non c’è stato niente da fare», spiega un dirigente del Florence Nightingale.
No comments:
Post a Comment