Sunday, April 26, 2015

Kazakhstan strongman leader headed for re-election amid record voter turnout

The Central Asian Republic of Kazakhstan has held a snap presidential election, with a voter turnout of over 95 percent and little opposition to incumbent leader Nursultan Nazarbayev, in power since 1991. 95.11 percent of voters had cast their ballots by day's end, according to the electoral committee. Observers at the polling stations, including international ones, reported no significant violations. Overall, 858 observers from 19 countries were present.
Se ancora ci fossero dubbi su chi andrà al potere, vi invito a controllare in web cosa si dice del Kazakhstan oggi come oggi. Aver considerato Nursultan Nazarbayev un dittatore non è servito a frenare la sua capacità organizzativa. Il fatto poi che con Russia e Bielorussia abbia firmato un accordo commerciale unico nella storia dell'Asia, la dice lunga. Ma al di là delle credenze popolari o politiche, al di là dei diritti umani e delle storie politiche abbastanza recenti circa Abliazov, Nursultan Nazarbayev è pur sempre un uomo attento e progressista, che non ha lasciato nulla al caso e se nel 2017 Astana avrà milioni di visitatori per la Expo, lo si dovrà al suo attento fiuto per gli affari. Non dimentichiamoci mai che lui è il presidente di una nazione ricchissima di minerali, che ha nel suo interno uno dei più grossi giacimenti di gas ed olio. Sono 16 milioni di anime giovani in un territorio immenso e tutto da visitare, con il cervello libero da presupposti politici e desiderosi di emergere per quello che sono e che fanno. Per tutto il mondo il Kazakhstan dovrebbe essere considerato l'ultimo Eldorado, per noi, e il Pozzo di San Patrizio per loro. La possibilità di un mercato turistico senza pari, le possibilità indistriali e il commercio dei loro minerali, senza considerare lo scambio delle loro esperienze e dei loro "cervelloni", dei loro prodotti agro'alimentari e dello scambio culturale, potrebbero aprire mercati di importanza strategica, specie ora che esiste la EEC, il mercato comune asiatico, nel quale chi saprà inserirsi avrà davvero trovato un tesoro.
INC News, 26/04/2015 - via RT

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