Sunday, September 7, 2014

Turchia, ucciso genovese in missione umanitaria

Turkia, un genovese ucciso
Aveva viaggiato in camper quasi 4.000 chilometri per portare in uno sperduto ospedale su un altopiano dell'Armenia, siringhe e medicine. Sulla via del ritorno, in Turchia, nei pressi di Trebisonda, due balordi lo hanno ucciso per portargli via il portafogli. 
Giorgio Bozzo, 70 anni, genovese residente a Borgoratti, viaggiava con la moglie Rita. Si erano fermati per passare la notte nel parcheggio davanti ad un ristorante. Per aprire la porta, due malviventi hanno infranto un finestrino del furgone e hanno sorpreso i pensionati mentre dormivano.  Hanno usato il cotello per uccidere l'anziano e ferire la moglie, Rita Noce. Lei non è grave: presto rientrerà in Italia. La polizia ha già arrestato i due delinquenti: uno di loro è un tossicodipendente. 
La spedizione era stata organizzata dall'associazione "Arance di Natale onlus", un'associazione umanitaria nata nel 1995, organizzata e gestita da campeggiatori e da camper club sparsi in tutta Italia: vendono arance nel periodo che precede il Natale e marmellata di arance durante tutto l'anno per raccogliere fondi che poi distribuiscono agli ospedali nelle zone povere del mondo.

INC News-07/09/2014

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