Un cielo terso, un sole luminoso e tanta gente, nella piazza piu' famosa di Italia, quella di San Marco.
Due corazzieri precedono il feretro, coperto di fiori, e un lungo applauso saluta Valeria Soresin per l'ultima volta.
Se composta é stata la intera famiglia, compreso il fidanzato; se pacati sono stati i discorsi degli amici, dei conoscenti, dei docenti della sua scuola, durissimi gli interventi del Patriarca di Venezia e dei rappresentanti della religione musulmana, che hanno apertamente dichiarato agli estremisti il loro disprezzo e la garanzia che nessuno fermerá o potrá permettersi di fermare l'amore per la vita e per la vita comunitaria. "Non in nostro nome" e' stato ripetuto dal rappresentante delle comunitá musulmane. Discorsi che hanno strappato applausi da parte dei presenti, in reazione alla loro disperazione per la perdita di una ragazza speciale.
Molti anni fa un giovane si mise davanti ai carri in piazza Tien ammen, oggi una giovane e' caduta per mano codarda. Sia Valeria il simbolo di ogni giovane donna di oggi a rappresentare la fine dell'odio tra popoli e religioni.
Noi di INC News proponiamo che Valeria sia il simbolo della pace da passare da donna a donna, da uomo a uomo in tutto il mondo, con la frase: Ama la vita, che essa ti da Pace.
Mikhail Lermontov, per INC News - 24/11/2015 - copyright©INCNews
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