THE SUNDAY'S EDITORIAL OF MIKHAIL LERMONTOV
ITALIAN
Oggi sono salito in macchina, una Polo, per andare in città e mi è venuta una riflessione circa la VolksWagen, visto che la stavo guidando. Sono fortunato ad aver comperato la Polo nel 2005, così non ho i problemi degli altri. Ma alla fine mi sono chiesto di quali problemi si stia parlando.
La mia Polo non ha il problema delle emissioni pericolose bandite dai Governi e quindi non fa parte di quel numero incredibile di vetture che sono state commerciate con una voluta alterazione dei sistemi di controllo elettronico delle emissioni.
Nessuno di coloro che avevano comperato una delle vetture incriminate è colpevole, certo, però viene spontaneo chiedersi un paio di cosette, in merito.
Qui si sta parlando di VW, della casa produttrice più famosa del mondo, quella che vende più macchine di tutte e per di più tedesca, quindi legata al marchio di fabbrica, legata al concetto di chi compra prodotti tedeschi, fino a ieri considerati il top sul mercato.
Come è potuto accadere che una potenza mondiale delle auto come la VW sia caduta in questo pantano? O meglio come mai si sono trovati a dover manipolare un programma elettronico, per poter vendere le auto? Forse tutta la catena di produzione era ferma alle vecchie normative che non prevedevano determinate cose, e quindi il dover riprodurre tutto sarebbe costato un patrimonio? O forse si era visto che manipolando il programma si poteva costruire a meno costo ma allo stesso prezzo di prima?
Certo è che il mondo ora si chiede questo, come me, e se davvero la Germania è la potenza industriale per eccellenza o una truffa legalizzata. Per sicuro il rischio più grosso lo corre la Nazione: il nome Germania come produttore industriale per eccellenza può venire oscurato, benchè le Borse abbiano reagito abbastanza bene, al colpo iniziale. In una epoca come la nostra attuale, dove la tecnologia sta superando ogni limite, pare che l'uomo la manipoli a suo piacimento, e tutto sarebbe bello se il piacimento fosse per un mondo migliore e non per truffare il prossimo.
Mikhail Lermontov, Schiedam, 27/09/2015 for INC NEWS - ©INCNews
ENGLISH
Today I got in the car, a Polo, to go into town and I got a reflection about the VolksWagen, given that I was driving. I'm lucky to have bought the Polo in 2005, so I have not the problems of others. But in the end I asked what problems you're talking about. My Polo does not have the problem of hazardous emissions banned by governments and thus is not part of that incredible number of cars that were traded with a deliberate alteration of the electronic control systems of emissions.
None of those who had bought one of the cars indicted is guilty, of course, but it is natural to ask a couple of things, about.
Here we are talking of VW, the world's most famous manufacturer, one that sells more cars for all and moreover German, then linked to the trademark, linked to the concept of those who buy German products, until recently considered the top in the market.
How did it happen that a world power cars like the VW has fallen into this quagmire? Or rather why they have had to manipulate an electronic program, in order to sell cars? Maybe the whole chain of production was still the old regulations did not provide for certain things, and then having to play everything would cost a fortune? Or maybe it was seen that by manipulating the program could be built in less cost and at the same price as before?
What is certain is that the world now asks this, like me, and if indeed Germany is an industrial power par excellence or a legalized scam. For sure the biggest risk it runs the Nation: the name Germany as industrial manufacturer par excellence can be obscured, though the stock markets have reacted quite well on the break. In an era like our present, where technology is exceeding all limits, it seems that the man hand pieces at will, and everything would be fine if it were the wish for a better world and not to cheat others.
Mikhail Lermontov, Schiedam, 27/09/2015 for INC NEWS - ©INCNews
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